Il D.L. del 30 dicembre 2015 n. 210 (c.d. Milleproroghe) ha approvato la proroga al 31 dicembre 2016 del termine per l’adeguamento al Sistri (Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti).
E’ quindi rinviato di un anno l’adeguamento al sistema ossia, in concreto, per tutto l’anno 2016, sono sospese le sanzioni relative al corretto utilizzo del SISTRI.
Si procede con il “doppio binario”: continuano ad essere applicati, infatti, gli adempimenti e gli obblighi previsti dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i. riguardo all’utilizzo dei tradizionali registri di carico e scarico cartacei ed i formulari di identificazione rifiuti, nonché le relative sanzioni; parallelamente, chi lo vorrà, avrà la facoltà di utilizzare il sistema Sistri.
Per chiarezza informativa ricordiamo che la mancata iscrizione a Sistri per le imprese obbligate prevede pesanti sanzioni.
Com’è noto, per le imprese che occupano fino a 10 addetti il sistema SISTRI non è applicabile, tutte le altre imprese, se producono, recuperano, trasportano, smaltiscono rifiuti speciali pericolosi, hanno l’obbligo di aderire a tale sistema.
Infine le aziende che si erano iscritte al SISTRI, e ad oggi risultano escluse da tale obbligo, devono procedere con la cancellazione dal sistema che deve essere effettuata esclusivamente con la propria chiavetta USB mediante le applicazioni disponibili sul portale dedicato.